COPA LA VECIA

sabato 24 marzo (ore 21.00)
commedia dialettale

tratto da “La Zuppiera” di Robert Lamoureaux
regia e versione in dialetto veneto di Piergiorgio Piccoli
Compagnia CANTIERE NAUTILUS (Vicenza)

In una famiglia di origini contadine, la proprietà di campi e vigne è stata ereditata da Nena, una vecchia tirchia, irosa e alquanto sbadata. Il fratello Pippo, discendente di quel ramo della famiglia dedito all’industria, ultimo erede di capostipiti un po’ troppo spendaccioni, si trova in gravi difficoltà economiche causa una malandata fabbrica di rubinetti. Per salvarsi dalla bancarotta cerca di concludere una mediazione con lo scopo di vendere le proprietà terriere della sorella ad una grande fabbrica di automobili, ma la vecchia rifiuta, e qui iniziano davvero i guai. La furba e losca cameriera Viviana riesce ad instillare in Pippo e sua moglie l’idea che l’unico modo per venire fuori dal grandissimo guaio sia… far fuori la vecchia! Dopo alcuni maldestri tentativi andati a vuoto, i protagonisti decidono quindi di chiedere l’aiuto di un killer, ma la vicenda si complica ulteriormente causa la visita inaspettata di un misterioso gentiluomo napoletano che viene coinvolto nei piani criminali. Da qui una serie di equivoci e malintesi che coinvolgono un agente di polizia imbranato, una giovane in cerca di marito, un malvivente un po’ fobico ed altri assurdi personaggi catapultati in una serie di avvenimenti che mettono in ridicolo i “cattivi” nella loro aggressività, nella loro cupidigia e in tutti quegli istinti omicidi che, fatti i conti con il buon senso ed i freni inibitori, possono alla fine risultare patetici e goffi, impossibili da rendere reali rispetto alle divertentissime fantasticherie che li precedono. Per la prima volta il Nautilus affronta una commedia in dialetto veneto, con un esito straordinario per quanto riguarda la freschezza dell’inventiva, la vivacità degli interpreti e la comicità dell’intera vicenda.