CHE SPIRITO ME SUOCERA

sabato 9 marzo (21.00)
commedia dialettale

Compagnia ASOLO TEATRO (Asolo TV)
di Simona Ronchi, regia di Rossana Mantese

Nella casa dei maturi coniugi Furlan, Piero e Ortensia, la serenità è ancora turbata dall’ingombrante presenza della suocera Palmira, nonostante da tempo non risuonino più le sue graffianti battute nei confronti del genero. L’ostinazione di Ortensia nel voler riprendere contatto con la madre l’ha spinta allo studio di pratiche spiritiche, che intende mettere in atto in casa propria coinvolgendo un ristretto cenacolo di sedicenti esperti e volonterosi amici.

L’insistenza di Ortensia disorienta e preoccupa Piero che, sentendosi trascurato, cercherà… consolazione tra le braccia di affettuose accompagnatrici, spinto anche da Giulio, compagno di giovanili scorribande, appena ritrovato.

Nonostante il sincero impegno di Ortensia nello sperimentare le più recenti tecniche del settore occulto, malintesi ed imprevisti creeranno un turbinio di situazioni imprevedibili ed intriganti che, nel finale, lasceranno spazio a una ritrovata armonia tra marito e moglie. O forse…no?

DOMAN SE CATEMO QUA

sabato 24 febbraio (21.00)
commedia dialettale

Compagnia ARCA ACT (Vicenza)
scritta e diretta da Bruna Cunico

Prisco è un uomo burbero, saccente e introverso. I suoi unici contatti sociali sono quelli che intrattiene con i compagni di giochi di strategia on line, dei quali è fanatico. Nemmeno Cristina, sua amica di lunga data e segretamente innamorata di lui, riesce a scollarlo dal video. Ma che succede se, all’improvviso, durante un temporale, il gioco diventa realtà? Catapultato in un onirico e bislacco anno 300 D.C., Prisco si ritrova al centro di un vortice di intrighi familiari, intrallazzi amorosi e minacce di invasioni barbariche. Per tornare a casa, si vede costretto per la prima volta a dimenticare le strategie di guerra e instaurare noiose relazioni “vere”. Saranno davvero così noiose? Le scopriremo assieme a Prisco, quando il temporale sarà finito.

LA STAGIONE DELLE STELLE

sabato 3 febbraio e replica 10 febbraio (21.00)
commedia brillante contemporanea

Compagnia ARCADIA (Torri di Quartesolo)
di Massimo Abati, libero adattamento e regia di Franco Picheo

Dalle stelle alle stalle il passo è breve. E rischia pure di essere particolarmente doloroso e dannoso, se le stelle in questione sono quelle che identificano il rango di un albergo – nello specifico, la Pensione Grand’Otello – e vengono decurtate dall’inflessibile e pignolo controllore Cassio Traverso di Sbiego. Così i poveri Luigi e Marisa, i gestori che si sono pesantemente indebitati per investire nella ristrutturazione dell’hotel, si ritrovano con i lavori ancora da ultimare e con una retrocessione di categoria che non consentirà loro di adeguare i prezzi. I conti non tornano, la situazione è disperata… E se le stelle in questione sono quelle che identificano il rango di un albergo e vengono decurtate dall’inflessibile e pignolo controllore?